L’idea di produrre camini a bioetanolo come risposta ad una scarsa presenza sul mercato di prodotti che garantissero la massima sicurezza

La priorità per un’azienda oggi non è solo quella di seguire le tendenze del mercato e la richiesta del pubblico, ma quella di essere sostenibile e di produrre oggetti sempre più ecologici che migliorino anche la vita delle persone.
Assecondare la richiesta a scapito di qualità e sicurezza è un errore che CARZMET (proprietaria bioKamino) non ha commesso, anzi, ha creato il brand bioKamino  come risposta alla carenza di prodotti di valore che coniugassero estetica, funzionalità ed eleganza.

Una fiamma libera alimentata a bioetanolo (alcool di origine vegetale) va gestita con meccanismi sicuri.

biokamino ha dedicato molto tempo alla ricerca con l’obiettivo di progettare bruciatori che non consentissero l’uscita del prodotto, evitando così il rischi di incendi in ambiente domestico.

Il bruciatore, cuore del camino, è la chiave di tutto.

Nel 2016 bioKamino prima in Italia, mette sul mercato i bruciatori rivestiti in fibraceramica certificata, materiale che assorbe  l’alcool senza permettergli di muoversi liberamente. Una vera rivoluzione che getta le basi per lo sviluppo di progettazioni nuove, uniche e totalmente made in Italy.

Scopri di più nell’intervista a StartUp

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